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All’aeroporto di Roma Fiumicino si paga il conto avvicinando la carta direttamente al tavolo del ristorante grazie a Mastercard. Mentre al parcheggio si entra (e si esce) “senza biglietto”. Nexi, invece, punta a rendere lo shopping nei negozi fisici completamente invisibile, cioè senza dover passare dalla cassa. Ecco tutte le ultime novità

Supermercati e ristoranti: i pagamenti diventano invisibili e smart

A Roma, all’aeroporto di Fiumicino, è stato da poco inaugurato il primo Bistro completamente senza contanti. Dove si può entrare, e consumare, senza dover nemmeno tirare fuori dalla tasca il portafoglio. All’ingresso del ristorante, il Bistro by Mastercard, si viene accolti dal robottino umanoide Pepper che si occupa della gestione dei tavoli. Poi, una volta accomodati, si può ordinare il piatto preferito dal menù virtuale che compare direttamente sul tavolo. Nel bistro, infatti, si trova il Priceless Touch Table, realizzato da Mastercard, che consente di accedere a vari contenuti multimediali. Si può quindi approfondire la filosofia culinaria dello chef e avere aggiornamenti in tempo reale sul proprio volo, sul gate di imbarco e persino sul meteo della città di destinazione. Alla fine del pasto, poi, non serve recarsi alla cassa: il tavolo ha un pos senza contatto integrato, e basta avvicinare la carta o lo smartphone per saldare il conto.

I numeri: la diffusione dei pagamenti “digitali”


Fino a questo momento i pagamenti via smartphone sembravano essere l’ultima frontiera dell’innovazione. Una sorta di traguardo nella costante “lotta al contante” mai veramente vinta. Ma i numeri fotografano una situazione ben diversa. Secondo i dati diffusi dall’annuale osservatorio Mobile Payments del Politecnico di Milano, infatti, emerge che il contante è ancora lo strumento più utilizzato dalle famiglie italiane: vale il 52% del totale transato, per un valore di 337 miliardi di euro. Anche se i pagamenti innovativi (o come vengono definiti oggi, i “new digital payment”) sono in costante aumento. Nel 2018 gli acquisti nei negozi effettuati con i wallet via smartphone hanno superato le 15,6 milioni di transazioni.

I “nuovi” pagamenti smart


Ma anche se non ci siamo ancora abituati ad utilizzare il cellulare per pagare nei negozi al posto della tradizionale carta di credito o del bancomat, l’evoluzione tecnologica guarda già oltre, al prossimo step. Con l’obiettivo di rendere i pagamenti del tutto “invisibili”, cioè disposti senza persino che noi ce ne accorgiamo. Le novità sono all’ordine del giorno. Alcune anche molto fantasiose.

Sempre all’aeroporto di Roma Fiumicino, per esempio, Mastercard ha anche presentato il nuovo Mastercard Reserved Parking. È un parcheggio riservato ai soli titolari di carte Mastercard, e l’ingresso è completamente automatizzato. All’uscita il pagamento avviene tramite carta di credito, ma in modalità ticketless, cioè senza dover prelevare il biglietto. In più, per chi utilizza questa area di sosta è previsto uno sconto del 5% rispetto alle tariffe standard. All’interno del parcheggio, poi, sono stati installati dei monitor con gli aggiornamenti dello stato dei voli in partenza e le informazioni sul traffico delle principali arterie di collegamento con il centro della città di Roma. Per i clienti, poi, è previsto l’accesso gratuito al Fast Track del Terminal 3 ed è riconosciuto un caffè omaggio presso il nuovo ristorante Bistro by Mastercard.

Sanno quasi di fantascienza, invece, le novità da poco presentate da Nexi e relative al futuro dei pagamenti digitali. In realtà non sono ancora operative, ma l’avvio di una partnership con Stentle, startup del gruppo M-Cube Digital Engagement, sembra suggerire che le innovazioni vedranno la luce in breve tempo. L’obiettivo delle due società è quello di integrare XPay, il gateway di pagamento di Nexi che accetta pagamenti online attraverso tutti i canali, in Just Commerce, la piattaforma di Stentle che permette a aziende e commercianti di offrire servizi hi-tech e personalizzati nell'ottica di una esperienza d’acquisto omnicanale. In pratica, Just commerce permette ai venditori di monitorare le attività del punto vendita per individuare le preferenze d’acquisto dei clienti, arrivando poi a proporre loro una serie di prodotti personalizzati sulla base delle loro reali necessità. Sulla base dell'accordo, quindi, gli addetti alla vendita possono utilizzare Just Commerce direttamente dallo SmartPos di Nexi e, con l’integrazione di XPay possono offrire anche la funzionalità di pagamento. Significa, quindi, che potremo scegliere la merce da acquistare via app, online oppure in negozio, ed effettuare il pagamento ovunque, nel punto vendita, via web o tramite l’app del commerciante.

Ma sono gli invisible payments il vero punto di forza. In un futuro non troppo lontano, infatti, spiega Nexi, si potrà entrare in negozio, scegliere la merce da acquistare, scannerizzare il barcode utilizzando una apposita app installata sui nostri smartphone e uscire dal negozio senza dover passare dalla cassa. Il pagamento avverrà infatti automaticamente, con un notevole risparmio di tempo.

Anche Mastercard sta lavorando per rendere il momento del pagamento del tutto virtuale. Tra le nuove tecnologie recentemente presentate, per esempio, vi è AR in-store. Per ora è solo un prototipo, e ha la capacità, spiega l’azienda, di creare una nuova esperienza d’acquisto che si struttura come una fusione tra canale fisico e digitale. Il sistema è altamente tecnologico e utilizza la Realtà Aumentata e la Computer Vision per permettere al consumatore di conoscere tutti i dettagli di un prodotto esposto in un punto vendita semplicemente puntando l’obiettivo del proprio smartphone su di esso. Con l’app, quindi, si potrà confrontare il prodotto scelto con altri presenti in negozio o con le alternative in vendita online. mentre per il pagamento, anche in questo caso, non serve recarsi alla cassa: si effettua tutto da mobile con un solo tap sullo schermo.

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